Falanghina del Sannio DOC Biancuzita
È il nome ellenico del vitigno falanghina da Froid. Bianca Zita, o sposa bianca, come una sposa sorretta dal marito, così la pianta è sorretta dal tutore. Inizialmente in etichetta avevamo i cirri della vite che si aggrappano al fino o al palo, proprio per questo sillogismo, poi nel restailing del 2018 mio marito ha voluto il mio volto su questa bottiglia, in quanto in questo vino c’è tutto quello che io gli ho sempre raccontato e che avrei voluto avere in un bicchiere di falanghina, un mix tra evoluzione della terra e della cantina.
ZONA DI PRODUZIONE: TABURNO - TORRECUSO (BN)
UVAGGIO: FALANGHINA 100%
ETÀ VIGNETO: 18-20 ANNI
GRADO ALCOLICO: 13,5% VOL.
TEMPERATURA DI SERVIZIO: 10-12 °C
ESPOSIZIONE VIGNE: Est-ovest
ALTIMETRIA: 200 mt s.l.m.
RESA PER ETTARO: 90 quintali con eventuale diredamento dei grappoli
FORMA DI ALLEVAMENTO: Doppio Guyot
TIPOLOGIA DEL TERRENO: Franco-argilloso, massiccia presenza di scheletro, ph moderatamente alcalino, buona percentuale di N e di sostanza organica
EPOCA DI VENDEMMIA: Prima decade di Ottobre
VINIFICAZIONE: Diraspa-pigiatura e pressatura soffice, fermentazione. Rimontaggio sulle fecce fini da 3 a 8 mesi poi chiarifica a freddo
DENSITÀ DELL'IMPIANTO: 3300 piante/ha
FERMENTAZIONE: Temperatura controllata
INVECCHIAMENTO: 6 mesi in acciaio
AFFINAMENTO: Èlevage in bottiglia per almeno 12-24 mesi
PREMIO: 3 bicchieri - Gambero Rosso, Premio Douja D'or, 5 Stars wines - Premio Vinitaly, Città del vino - selezioni del sindaco silver medal, Vitae AIS, The winehunter Award
Alla vista si presenta limpido, di colore giallo con riflessi ambrati. Dal punto di vista olfattivo si presenta molto complesso con note leggere di caffè, vaniglia e liquirizia che non sovrastano però i tipici sentori fruttati. Conserva un buon grado di acidità, tipica di tale vitigno è strutturato e molto equilibrato al gusto, conferma tutte le premesse olfattive.